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Come abbiamo già scritto in altri articoli, in generale gli italiani non hanno un buon rapporto con il dentista e le cure odontoiatriche.
Secondo l’indagine ‘EduCarie’ dell’Aic (Accademia italiana di conservativa) presentata a maggio 2017, nonostante la percentuale di italiani che si sottopone alle visite stia crescendo, il 70% del campione intervistato lamenta una vera e propria fobia del dentista e, in particolare, del temutissimo trapano.
Molti raccontano di provare addirittura tachicardia, sudore, tremori, capogiri, vertigini: tutti sintomi dell’ansia che spinge le persone a rimandare o evitare le cure necessarie alla salute della bocca.
Per offrire ai pazienti un’esperienza il meno traumatica possibile, sempre più dentisti hanno scelto di utilizzare tecniche e macchinari non invasivi per la diagnosi e la cura della carie.
In particolare, KaVo HealOzone è un macchinario per la cura delle cavità dentali che sta riscuotendo grande successo presso pazienti e professionisti perché garantisce un trattamento veloce e indolore.
Vediamo più in dettaglio di cosa si tratta.
KaVo HealOzone è un macchinario utilizzato per il trattamento e la prevenzione della carie attraverso l’utilizzo di ozono.
Perché l’ozono? Questo elemento gassoso, composto da tre atomi di ossigeno, è in grado di uccidere batteri, funghi e virus, tanto che è spesso usato negli ospedali e nei luoghi a forte affluenza di pubblico per prevenire le infezioni.
Svolge anche un’azione emostatica, il che significa che è in grado di arrestare le emorragie, aumenta l’ossigenazione del sangue, funziona come analgesico e antinfiammatorio e può essere usato per disinfettare le ferite.
Quindi, come funziona KaVo HealOzone?
Il dentista utilizza un manipolo alla cui estremità si trova una cappetta in silicone da cui fuoriesce l’ozono. Una volta applicata sul dente, la cappetta produce un effetto di sottovuoto per impedire che l’ozono si disperda nel cavo orale e nelle vie respiratorie. Per garantire una perfetta adesione al dente, le cappette in silicone sono disponibili in varie taglie.
L’ozono in eccesso viene poi riconvertito dal macchinario in ossigeno puro.
L’applicazione di ozono sul dente malato genera quindi la regressione della carie, perché arresta lo sviluppo dei batteri e li elimina progressivamente. Ma non solo: la parte malata si remineralizza e si indurisce in 4-12 settimane.
Il trattamento dura da pochi secondi a un minuto e, cosa ancora più importante per il paziente, è completamente indolore! L’ozonoterapia, infatti, sostituisce il trapano tradizionale, siringhe, vibrazioni fastidiose con buona pace di chi evita le visite dal dentista per ansia o paura.
KaVo HealOzone è adatto al trattamento di qualunque tipo di carie, comprese quelle fissurali (che interessano la superficie masticatoria dei denti) e cervicali (che si sviluppano tra corona e radice). Spetterà al dentista determinare se la carie del paziente può effettivamente essere trattata con l’ozonoterapia.
Proprio per la sua minima invasività, per la mancanza di dolore e per la brevità del trattamento, KaVo HealOzone è la soluzione ideale per il trattamento della carie nei bambini.
Il potere disinfettante dell’ozono permette al dentista di utilizzare KaVo HealOzone non solo per il trattamento della carie, ma anche in un ampio ventaglio di situazioni:
KaVo HealOzone si compone di varie parti pensate per garantire la sicurezza del paziente e l’efficacia del trattamento.
Guarda la foto x nello slider al di sopra di questo articolo per comprendere meglio di quali parti si compone KaVo HealOzone:
0) Il macchinario aspira l’aria ambientale
1) Il filtro essiccante percepisce il tasso di umidità, lo mantiene stabile e mantiene costante la concentrazione di ozono nella cappetta in silicone che aderisce al dente.
2) Il sensore di pressione differenziale individua eventuali difetti di tenuta e attiva il generatore di ozono.
3) Il generatore di ozono a circuito chiuso converte in ozono l’ossigeno presente nella stanza.
4) La cappetta in silicone produce un ambiente sottovuoto che impedisce la dispersione di ozono nella bocca e nelle vie respiratorie del paziente.
5) Il separatore di liquidi mantiene il neutralizzatore di ozono libero dall’umidità.
6) Il neutralizzatore di ozono converte l’ozono in ossigeno e rilascia aria neutra
7) La pompa del vuoto fa sì che l’ozono prodotto non fuoriesca.
Nei modelli più recenti, come quelli utilizzati nel nostro studio, l’ossigeno viene fornito attraverso una bomboletta alloggiata nel macchinario.
Terminato il trattamento con l’ozono, il dentista avvia il processo di rimineralizzazione della zona trattata con l’applicazione di un liquido o gel minerale a base di fluoro. In seguito consegna al paziente un kit che gli permetterà di continuare per un certo tempo la rimineralizzazione del dente in piena autonomia. Esistono anche dentifrici e collutori che possono stimolare il processo di guarigione del dente.
Passato un periodo variabile da quattro a sei settimane verrà fissato un nuovo appuntamento, durante il quale il dentista controllerà che la carie stia guarendo correttamente.
In generale, ogni tipo di carie può essere trattata con l’ozonoterapia.
In alcuni casi, però, è necessario curare le cavità con i metodi tradizionali per garantire al paziente il migliore risultato.
Ma il dentista come decide se trattare le carie con KaVo HealOzone?
In primo luogo, il dentista o l’assistente puliscono la superficie del dente cariato con un’apposita pasta.
Viene poi valutata la situazione delle lesioni attraverso metodi tradizionali (specillo, radiografia) o, sempre più spesso, con macchinari come DIAGNOdent, che permette di individuare in modo chiaro e veloce le carie attraverso un laser.
Per trattare lesioni dello smalto su denti con superficie intatta, KaVo HealOzone è applicato sui denti per trenta secondi se DIAGNOdent restituisce un valore inferiore a 30.
Le lesioni cariose fissurali per le quali DIAGNOdent restituisce un valore superiore a 30 vengono invece aperte con un’operazione il meno possibile invasiva, trattate con KAVo HealOzone per venti – sessanta secondi e poi otturate.
In generale, ogni sessione con KaVo HealOzone dura in tutto 15 minuti.
Lo studio dentistico Rizzo di Ciriè è specializzato nel trattamento delle patologie dentali dei bambini, tra cui ovviamente la carie. Il nostro obiettivo principale è instaurare con i piccoli pazienti un rapporto fatto di fiducia: per questo la nostra équipe cerca sempre di metterli a loro agio con pazienza e tanti sorrisi!
L’utilizzo di tecnologie all’avanguardia, inoltre, permette di limitare al massimo l’invasività delle procedure, il ricorso ad anestesia e strumenti che possono spaventare i bambini, uno su tutti il temuto trapano!
Ecco che, per la cura delle carie dei bambini, scegliamo KaVo HealOzone: la velocità del trattamento e l’assoluta mancanza di dolore lo rendono la scelta ideale per curare le cavità dei denti da latte ma anche per assicurare un’esperienza il meno traumatica possibile!
Le proprietà disinfettanti e battericide dell’ozono permettono a KaVo HealOzone di trattare non solo la carie, ma anche herpes labiali, afte e sensibilità dentale.
Il fastidiosissimo herpes labiale colpisce il 90% degli italiani più volte nel corso della vita e si manifesta con vescicole piene di liquido. Terminato il periodo infiammatorio, queste si asciugano e si trasformano in crosticine che possono restare sul labbro anche più di una settimana.
L’applicazione di ozono sulla parte colpita quando ancora sono presenti le vescicole ne velocizza l’asciugatura e riduce drasticamente il tempo di guarigione, in modo del tutto naturale e senza il ricorso a farmaci.
Le afte, invece, si manifestano come piccole e fastidiose lesioni della bocca che possono durare fino a quattro settimane. KaVo HealOzone offre un immediato sollievo alla parte colpita e velocizza notevolmente il processo di guarigione.
L’ozonoterapia offre importanti benefici anche a chi soffre di denti sensibili o avverte fitte dolorose al contatto con bevande calde, fredde o dolci.